PUOI SOSTENERE QUESTO SITO E INIZIATIVE MISSIONARIE? clicca qui
Clicca qui per Paypal

Quando nel 1963 uscì la “Pacem in terris”, giovane sacerdote e missionario del Pime ero a Roma, per seguire i lavori del Concilio Vaticano II, come giornalista dell’Osservatore Romano. E’ nota l‘eco eccezionale suscitata dall’enciclica. Ma cosa poteva mai dire di nuovo, l’anziano Papa di Sotto il Monte, quando allora la pace era già l’aspirazione universale dei popoli, a poca distanza della II guerra mondiale? La risposta è facile da capire. Si parlava molto di pace, ma la pace era un fatto politico, giuridico, diplomatico, un equilibrio di forze. Per la prima volta un personaggio a livello mondiale, già ammirato per la sua umanità e semplicità e per aver convocato il Concilio Vaticano II, parlava di pace in termini non solo orizzontali e negativi (“La pace è la condizione di uno stato che non è in guerra con un altro”, dice un testo dell’Onu), ma verticali e positivi, elencando con chiarezza e spiegando bene i valori spirituali e morali che sono il fondamento della vera pace: la verità, la giustizia, l’amore (cioè il perdono e la solidarietà) e la libertà. Questo capovolgeva il concetto di pace, che non viene dall’equilibrio delle forze armate o dagli accordi fra gli stati in guerra o dall’abolizione delle armi di distruzione di massa, ma è la conquista dell’uomo.
Per il Papa, che citava l’esempio di Cristo e il Vangelo, la pace parte dal cuore di ogni persona e di ogni paese, se rinunziano al loro egoismo, che è la causa di ogni guerra, piccola o grande. La Pacem in Terris termina con l’ affermazione che la pace è un dono di Dio e del Principe della Pace, Gesù Cristo. Pochi anni dopo, finito il Concilio, il 1° gennaio 1967 Paolo VI istituiva la “Giornata per la Pace” e iniziava la lunga serie di Messaggi per la pace, che con Benedetto XVI, nel 2013 sono ormai a quota 46.

Padre Gheddo su Credere (2013)

PUOI SOSTENERE QUESTO SITO E INIZIATIVE MISSIONARIE? clicca qui
Clicca qui per Paypal

SOSTIENI INIZIATIVE MISSIONARIE! con il tuo 5 per 1000 è semplice ed utilissimo. Sul tuo 730, modello Unico, scrivi 97610280014

UN AIUTO PER LE MISSIONI: il tuo 5 per 1000 può fare molto per gli ultimi, per chi e' sfruttato, per difendere la vita sul tuo 730, modello Unico, scrivi 97610280014